Quali opportunità per le aziende italiane che vogliono esportare in Cina?
Il 5 novembre 2020 è stata inaugurata a Shanghai la terza edizione del China International Import Expo (CIIE), la fiera delle importazioni organizzata congiuntamente dal Ministero del Commercio e dalla Municipalità di Shanghai.
Organizzata per la prima volta nel 2018, su volontà del presidente Xi Jinping, questa manifestazione vuole essere un simbolo dell’impegno cinese per la globalizzazione economica. Con tale obiettivo, il CIIE si affianca alla Fiera di Canton, attiva sin dal 1957 nella categoria export, per rappresentare una Cina aperta agli scambi commerciali internazionali.
La terza edizione del CIIE ha visto un grande successo, con la partecipazione di:
- 2.700 espositori
- 400.000 buyer
Il presidente Xi Jinping ha inviato un videomessaggio ai partecipanti della terza edizione della fiera sottolineando la volontà della Cina di continuare ad aprirsi al commercio globale. Come?
- Aumentando le importazioni
- Autorizzando investimenti internazionali in nuovi settori come l’economia digitale
Nel suo messaggio Xi ha sottolineato:
- Le opportunità che la “dual circulation strategy” – che mette in relazione l’integrazione globale con i consumi domestici o – darà ai vendors
- La vastità del mercato domestico che include 4 miliardi di potenziali consumatori, di cui 400 milioni appartenenti alla classe media.
La crescente domanda di beni importati in Cina è stimata in $22 bilioni nei prossimi 10 anni.
Quali opportunità per l’Italia?
L’Italia ha partecipato alla terza edizione del CIIE con:
- Un padiglione dedicato a 13 aziende del settore gioielleria rappresentate da Federorafi
- Un padiglione dedicato a 11 aziende del settore sanitario, tra cui Chiesi Farmaceutici e Dedalus Italia
- Un padiglione riservato all’eredità culturale del nostro paese, valorizzando in particolare i siti UNESCO
Ancora:
- Ferrero, che ha presentato otto nuovi prodotti pensati per i consumatori locali.
- Genagricola S.p.A., la quale ha proposto ai consumatori cinesi circa 100 vini italiani da esportare in Cina.
- Icona Group, azienda di design internazionale con sede a Torino, ha presentato due modelli di auto senza conducente e una soluzione di mobilità pensata per i giovani, altamente integrata con lo smartphone.
Avvicinando Italia e Cina
Oltre al CIIE, la vicinanza tra Italia e Cina è stata simultaneamente evidenziata dal 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due paesi. I due capi di stato, Sergio Mattarella e Xi Jinping, hanno auspicato un rafforzamento delle relazioni italo-cinesi, dal punto di vista diplomatico e commerciale.
Per festeggiare questa ricorrenza, la camera di commercio Italia-Cina di Shanghai ha organizzato una sessione livestreaming per pubblicizzare prodotti italiani su e-commerce e app cinesi, a cui hanno preso parte anche influencer, chiamati KOL, di spicco.
Secondo sua Eccellenza l’Ambasciatore d’Italia in Cina dott. Luca Ferrari il nostro paese ritroverà opportunità concrete in termini di esportazione del Made in Italy in Cina grazie al rafforzamento dei consumi interni e dalle facilitazioni poste dall’e-commerce, in particolare in modalità cross-border.
Italian Lifestyle, grazie alla sua specifica competenza del complesso ecosistema digitale cinese e all’expertise del suo team cross-culturale, offre strumenti di supporto personalizzato per l’ingresso e il consolidamento delle aziende italiane sul mercato cinese, scopri di più.
Aggiornamento: questo articolo è stato rivisto il 09/08/2022